I ragni stanno invadendo ogni angolo di casa tua? Continui a pulire ovunque ma le ragnatele ricompaiono dopo pochi giorni? Se stai affrontando questo fastidioso problema, di certo non vedi l’ora di liberarti di tutti i ragni e i ragnetti che si sono infiltrati nella tua abitazione! Prima di spiegarti come eliminare i ragni da casa tua, dobbiamo fare una premessa doverosa. Per quanto la loro presenza non sia gradita nelle nostre case, la maggior parte delle specie di ragni presenti in Italia non comporta alcun pericolo per la nostra salute. Tuttavia, un’abitazione piena di ragnatele spesso è sinonimo di trascuratezza e scarsa pulizia. Le infestazioni di ragni, quindi, non sono solo fastidiose, ma possono dare anche una cattiva immagine dell’abitazione o dell’azienda in questione. Per non parlare poi dell’aracnofobia, una e vera e propria fobia verso i ragni di cui sempre più persone soffrono.
Qualunque sia la ragione per cui vuoi liberarti dei ragni, sappi che oggi esiste una soluzione efficace e definitiva! Stiamo parlando della Disinfestazione ragni professionale. Scopri tutto ciò che devi sapere sui nostri interventi di disinfestazione contro tutte le specie di ragni!
Disinfestazione ragni: Caratteristiche e abitudini dei ragni
Questi tipi di insetti, chiamati in maniera generica “ragni”, appartengono alla classe degli aracnidi e sono, in realtà, una classe di antropoidi molto estesa e complessa. Questa grande categoria, infatti, comprende ben 120 famiglie diverse e si differenzia in più di 40000 specie diverse. Le famiglie più diffuse e conosciute nel nostro Paese sono quella degli scorpioni e quella appunto degli aracnidi.
La forma del corpo di questo insetto si caratterizza per la presenza di 8 zampe. In linea generale, i ragni presenti in Italia e nel continente Europeo sono piuttosto piccoli e non superano la grandezza di qualche centimetro. Inoltre, è rassicurante sapere che la loro pericolosità si limita a pochi esemplari.
Un’altra caratteristica dei ragni è la loro capacità di produrre seta, con la quale creano intrecci anche molto estesi per intrappolare le prede delle quali si nutrirono successivamente. Le ragnatele sono molto resistenti ed è comune notarle sui tetti, sulle finestre o sui muri delle case. Nei giardini e nei parchi invece è facile finirci contro casualmente, in quanto diventano praticamente invisibili.
Le prede che finiscono intrappolate all’interno delle ragnatele intessute dai ragni sono solitamente piccoli insetti volanti, come ad esempio le formiche con le ali, i moscerini e le mosche. Volandoci dentro, gli insetti rimangono intrappolati tra i fili di seta. Questi, infatti, sono appiccicosi e aderiscono al corpo delle vittime, impedendogli di volare e di muoversi.
Il ragno, percependo le vibrazioni della ragnatela, corre dove la preda è rimasta intrappolata per morderla e paralizzarla. Quasi tutti i ragni, infatti, hanno la possibilità di emettere un veleno capace di paralizzare le vittime. Grazie a questa sostanza, possono conservare le loro prede in un bozzolo, per poi consumarle quando ne sentono la necessità.
I piccoli insetti vengono quindi “inscatolati” ancora vivi in attesa di venire consumati. I ragni, a causa del loro apparato digestivo molto stretto, non possono ingerire materiali organici solidi e sono costretti a liquefare piano piano i cibi che decidono di ingerire. Tramite un enzima acido, riescono così a sciogliere il materiale organico e a succhiarlo per nutrirsene.
Disinfestazione da ragni: Perché i ragni invadono le nostre case?
Quello che fa dei ragni una specie particolarmente forte e prolifica è la loro adattabilità e resistenza rispetto agli ambienti e le temperature in cui vivono o sopravvivono. Sono stati tra i primi animali a colonizzare la terra e, nel corso dei secoli, si sono adattati ai cambiamenti climatici e all’urbanizzazione, sopravvivendo con tenacia.
Alcune specie hanno prosperato più di altre negli ambienti cittadini, trovando dei rifugi negli androni dei palazzi e all’interno delle nostre abitazioni. Oggi è praticamente impossibile trovare una casa dove non ci sia almeno un ragno, nascosto in un angolo o sotto qualche mensola.
Questi insetti così comuni sono probabilmente dei ragni che tanto tempo fa prediligevano gli ambienti chiusi, come ad esempio le cortecce di alberi e i rifugi rocciosi, tra cui grotte e caverne. Questi ambienti bui e umidi offrivano ai ragni un riparo sicuro dalle intemperie e dai loro predatori naturali, quali uccelli e rettili. Niente di più simile delle nostre strutture in cemento, nelle quali i ragni trovano un habitat perfetto per nidificare, riprodursi e conservare il loro cibo.
Ciclo vitale dei ragni
Il ciclo vitale dei ragni varia in base alla specie di ragno. I maschi vivono meno rispetto alle femmine, e in alcuni casi muoiono subito dopo l’accoppiamento. Le femmine possono deporre, in base alla specie, da decine a migliaia di uova alla volta. I piccoli appena nati crescono all’interno di sacche apposite o, in alcuni casi, passano le prime settimane di vita protetti sul dorso della madre. Alcune specie di ragni riescono a vivere anche per diversi anni, ma solo se l’ambiente in cui si trovano è favorevole alla loro sopravvivenza.
È importante saper distinguere i diversi tipi di ragni per capire con che tipo di infestazione abbiamo a che fare e quale sia il migliore trattamento da utilizzare. Non tutti i ragni sono uguali, e le loro abitudini si differenziano da una specie all’altra. Ad esempio, esistono ragni che prediligono gli ambienti chiusi, mentre altri che vivono in ambienti esterni. Tuttavia, anche i ragni che preferiscono gli spazi aperti possono finire casualmente all’interno di un ambiente chiuso e prosperarvi, diventando un bel problema per chi vi abita.
Disinfestazione ragni: Quali specie sono presenti nelle nostre abitazioni?
Scopriamo ora quali sono le specie di ragni più comuni in Italia e quali caratteristiche le differenziano l’una dall’altra. Ecco un breve elenco dei ragni che solitamente si infiltrano nelle nostre case:
Ragni della famiglia Ageneliade: I più comuni sono quelli appartenenti alla specie detta “Tegenaria”. Sono dei ragni di dimensioni medio-grandi. Alcuni esemplari di maschi adulti arrivano anche a 10 centimetri e sono una delle poche specie che potrebbero spaventaci per le loro dimensioni e il loro aspetto minaccioso. Sono più comuni di quanto immaginiamo e creano le loro ragnatele negli angoli bui e umidi di cantine e sottotetti. La forma del corpo delle femmine è triangolare, con un’estremità a tubo per la deposizione delle uova. È più facile comunque trovare i maschi in giro per casa, alla ricerca di femmine con le quali accoppiarsi. Le femmine hanno dimensioni più ridotte, stazionano nel nido e provvedono a crescere e nutrire i piccoli appena nati.
- Ragni della famiglia Pholcidae: La specie più comune è quella chiamata “Pholcus phalangioides”. Questa è la varietà di ragni più comune in assoluto all’interno delle nostre abitazioni. Si tratta infatti del ragno casalingo per eccellenza, dotato di un corpo molto piccolo che non supera qualche millimetro e di lunghissime zampe fini. Se stimolati, questi ragni tendono a fuggire e sono detti “ragni ballerini” per la loro andatura traballante e incerta. Tendono a creare delle piccole colonie se lasciati proliferare, solitamente su ragnatele molto estese. Tessono il loro nido un po’ ovunque, prediligendo ambienti bui e umidi come cantine e bagni. In casa, preferiscono le parti alte, dove possono restare lontani dai predatori e da altre fonti di disturbo.
- Ragni della famiglia Theridiidae: La specie più comune è la Steatoda, un ragno dall’aspetto inconfondibile, con la parte posteriore dell’addome sferico e rigonfio. Sull’addome inoltre presenta delle macchie chiare che ricordano dei triangoli. Questi ragni vengono chiamate anche “false vedove nere” per la loro somiglianza con questa specie. Anche se sono quasi completamente ciechi, questi insetti sono degli abili predatori, grazie alle vibrazioni che fungono per loro da allarmi. Nella maggior parte dei casi, le vittime delle loro trappole sono altri ragni.
- Ragni della famiglia Zoropsidae: La più comune è la specie Zoropsis. Si tratta di un ragno di dimensioni medio grandi, con zampe che possono arrivare anche a 5 centimetri di lunghezza. Il suo corpo è piuttosto robusto e di colore marrone, con con delle piccole striature nere. Come molti altri ragni, ha la capacità di arrampicarsi lungo i muri e preferisce costruire il suo nido in alto, ad una certa distanza dal suolo. Nonostante non siano velenosi, se disturbati questi animaletti possono mordere e provocare punture dolorose.
Le specie potenzialmente pericolose che sono in grado di inoculare il loro veleno tramite il morso sono molto più rare. Negli ultimi anni comunque si è sentito spesso parlare della diffusione di alcune specie di ragni pericolose per la nostra salute.
Si tratta comunque di specie che prediligono gli ambienti esterni e che raramente si spingono a cercare luoghi per nidificare all’interno di abitazioni.
Il veleno di questi ragni può contenere l’enzima sfingomielinasi, una sostanza che provoca la necrosi dei tessuti e che può generare una lesione grande più o meno come una moneta da 50 centesimi. Inoltre, la guarigione di queste lesioni richiede molto tempo e talvolta necessita di trattamenti medici specifici. Tra le specie velenose, le più conosciute sono:
- I ragni della famiglia dei Sicaridi: Il loro nome deriva dal termine “sicario” che significa assassino. Da questo si intuisce che si tratta di una famiglia di ragni pericolosa, proprio a causa del veleno che inoculano. La specie più comune e più famosa è il “ragno Violino”. È un ragno di colore scuro e di piccole dimensioni. Il suo corpo, infatti, non supera i 4 centimetri, incluse le zampe. È un insetto attivo soprattutto di notte, che non necessita dell’ausilio delle ragnatele per cacciare. Nonostante la sua cattiva fama, il ragno violino è schivo e timido e, nel caso sia presente all’interno di un’abitazione, passa le sue giornate rintanato in qualche buco, dietro i quadri, nelle fessure degli infissi o nei battiscopa. Pertanto, è difficile che venga a contatto con l’uomo. Morde solo se si sente minacciato e questo può succedere se malauguratamente si nasconde nelle scarpe o nei vestiti, venendo successivamente schiacciato. Se può, nella maggior parte dei casi, non attacca ma tende alla fuga.
- I ragni della famiglia Segesrtiidae: Il più comune è la Segestria florentina, uno degli esemplari più grandi della nostra penisola, che senza le zampe può arrivare a 2 centimetri e mezzo di lunghezza. Anche questo ragno non necessita di ragnatele articolate per cacciare, ma costruisce una rete collegata alle sue zampe, che vibra quando un insetto ci passa vicino. Al minimo movimento, la Segestria salta fuori dal suo nascondiglio per mordere la preda. La sua pericolosità è data non tanto dal veleno che è abbastanza debole, ma piuttosto dal dolore provocato dal suo morso. È possibile incontrarla al livello del suolo, poiché non è una grande arrampicatrice. Si può nascondere all’interno di cantine, mobili in disuso e case abbandonate.
Nonostante la pericolosità di certi esemplari, i ragni sono delle creature innocue e riservate. Al contrario di quanto si pensi, si possono rivelare degli utili alleati per liberarsi di insetti fastidiosi e infestanti come cimici, zanzare e mosche.
Disinfestazione ragni casa: Come capire se hai un'infestazione?
Quando si cominciano a notare numerosi ragni, ragnetti e ragnatele in casa, è probabile che ci si trovi davanti ad una vera e propria infestazione.
Il problema potrebbe essere sorto tempo addietro, magari a causa di alcuni ragni che si sono introdotti nell’appartamento e hanno proliferato all’interno di mobili, cantine o muri. Una volta che hanno creato una colonia numerosa, probabilmente hanno invaso nuovi spazi per cercare altre fonti di cibo.
Ma come puoi capire se i ragni in casa tua sono davvero numerosi? Un modo per farlo è cercare la presenza di questi insetti negli angoli più nascosti del tuo appartamento. Se li trovi sotto al divano, dietro ai mobili o addirittura nella dispensa della tua cucina, è probabile che abbiano nidificato da qualche parte in casa tua.
I ragni sono animali piuttosto opportunisti. Aspettano nell’ombra che qualche insetto cada nelle trame della loro ragnatela oppure si nutrono di insetti morti che trovano in giro.
La tua casa quindi può essere l’habitat perfetto per questi piccoli insetti. Solitamente, le maggiori motivazioni per le quali i ragni entrano nelle case sono:
- Motivi alimentari. Entrano nelle case alla ricerca di cibo, magari quando la temperatura diventa più rigida e scarseggiano gli insetti all’esterno.
- Motivi di calore. Durante l’inverno, quando le temperature si abbassano, i ragni si spostano alla ricerca di luoghi più caldi, dove la presenza di possibili prede è maggiore.
- Motivi di sicurezza. All’interno delle nostre case, la possibilità di incontrare predatori come uccelli e rettili è pressoché impossibile. Qui possono nidificare in luoghi alti e riparati da qualsiasi pericolo.
- Casualità. Girovagando, alcuni ragni possono finire nelle nostre case per accoppiarsi o per cacciare. Una volta che accedono casualmente all’interno delle nostre abitazioni, trovano un luogo di tepore e protetto dove decidono di installare il proprio nido.
- Disboscamento esterno o pulizia del giardino. Solitamente i ragni vivono all’esterno delle case e delle palazzine. Durante la primavera spesso viene eseguita la pulizia ordinaria di giardini, parchi e villette. In questi momenti, è possibile che i ragni scappino e trovino accoglienza in luoghi come androni delle scale, cantine, garage o, entrando dalle finestre o da sotto la porta, nelle abitazioni.
Come prevenire un'infestazione di ragni?
Per prevenire una massiccia presenza di ragni in casa, è bene fare prevenzione. La misura preventiva più efficace consiste semplicemente in una normale pulizia della casa, da effettuare in modo accurato e regolare. Nello specifico, è buona norma pulire frequentemente le zone buie e umide della nostra abitazione, come le cantine e le soffitte. Per farlo, ti basterà utilizzare l’aspirapolvere per rimuovere le ragnatele ed eventuali insetti morti a loro attaccate.
Dato che i ragni tendono a scappare velocemente, il consiglio è quello di essere veloci e metodici e di non farsi intimorire dalla loro presenza. È consigliabile aspirare anche dietro e sotto i mobili per evitare che altri insetti ne creino un habitat adatto alle loro esigenze. La presenza di altri insetti, infatti, potrebbe attirare i loro predatori, ovvero i ragni.
La cosa migliore da fare se si vogliono prevenire i ragni in casa, è evitare che ci sia del cibo che li nutra e che li renda predisposti a nidificare e procreare.
In generale, per ridurre la presenza dei ragni o prevenirla, le cose da fare sono:
Pulire a fondo la casa periodicamente. Soprattutto, occorre utilizzare l’aspirapolvere regolarmente ed avere cura che gli alimenti siano chiusi o sigillati correttamente, in modo che non diventino cibo per altri insetti come scarafaggi o formiche. In questo modo, eviterai che la tua casa diventi quindi un supermarket per ragni!
Eliminare suppellettili inutili o decorazioni eccessive sui mobili. I ragni tenderanno a fare la ragnatela in alto e su tutte quelle superfici che non vengono toccate per lungo tempo. Eliminare i soprammobili in eccesso è utile per agevolare la pulizia della casa ed evitare la nidificazione selvaggia di ragni.
Tenere spente le luci esterne adiacenti alla casa o all’appartamento. Le luci, infatti, attirano molti insetti, come farfalline, falene, moscerini e formiche volanti. Soprattutto in estate, le luci artificiali diventando un habitat perfetto per i ragni che nidificheranno nei loro dintorni, proprio perché la presenza di cibo è garantita.
Tagliare e potare il giardino. Molti ragni nidificano all’esterno ma, con l’arrivo dell’inverno, si spostano alla ricerca di luoghi più caldi. Provvedere alla rimozione di vegetazione adiacente i muri della nostra casa ridurrà il pericolo che i ragni entrino. Inoltre, sarà utile per evitare altri tipi di infestazioni, come vespe, ratti e pulci.
Sigillare eventuali fessure nelle zanzariere, sotto le porta, negli infissi delle finestre e controllare che i muri non abbiano crepe o aperture verso l’esterno.
Utilizzare l’aceto bianco mischiato con acqua per effettuare le normali pulizie degli ambienti. L’aceto, così come l’eucalipto, produce un odore sgradevole ai ragni e provvederà a tenerli lontani dalle superfici sulle quali è stato applicato. Inoltre, l’aceto bianco è dannoso per i ragni e il contatto diretto con lo stesso è irritante al punto che li può portare al decesso nel giro di pochi minuti.
Disinfestazione ragni: Come funziona?
La disinfestazione ragni fai da te potrebbe sembrare la soluzione più economica per liberarsi di questi insetti. Tuttavia, potrebbe rivelarsi un’operazione davvero pericolosa per la nostra salute. La consulenza di un professionista invece, ti potrà aiutare a capire l’entità del problema e il tipo di disinfestazione da effettuare in base alla specie di ragno con il quale hai a che fare.
Affrontare da soli un’infestazione di ragni è sconsigliato, in quanto si rischia di spaventarsi e cadere accidentalmente o, peggio ancora, di essere morsi da questi insetti.
Se nonostante le pulizie accurate , il problema dei ragni continua a tormentare te e la tua famiglia, puoi ricorrere all’aiuto di una ditta specializzata nella disinfestazione dai ragni.
La maggior parte dei prodotti disinfestazione ragni disponili in commercio non servono a nulla contro le infestazioni di questi insetti. Solo un esperto delle disinfestazioni ha le competenze per individuare la specie infestante in questione e il trattamento disinfestante più adeguato. Grazie agli strumenti in dotazione professionali, i nostri esperti sono in grado di eliminare definitivamente qualsiasi specie di ragno infestante.
Prima di tutto, provvedono ad eliminare le ragnatele e le conseguenti uova. Una volta che le hanno rimosse, procedono con la disinfestazione vera e propria, che prevede l’utilizzo di un prodotto disinfestazione ragni professionale, certificato e sicuro per l’ambiente.
I prodotti per la disinfestazione dei ragni utilizzati sono sempre innocui per l’uomo e gli altri animali, anche quelli domestici. L’esperto provvederà, tramite la corretta attrezzatura e le precauzioni necessarie, a diffondere l’insetticida, in modo tale da eliminare gli insetti adulti. Partendo dal perimetro della casa, arriverà nei posti più difficili da raggiungere, come il soffitto e le parti della mobilia più alte.
Costo disinfestazione ragni
Solitamente, i costi della disinfestazione dai ragni si aggirano intorno ad una media di 200 euro. Si tratta comunque di un prezzo variabile, che può diminuire o aumentare sensibilmente in base ai seguenti fattori:
- L’entità dell’infestazione
- Il tipo di ragno infestante
- La grandezza del luogo da disinfestare
- L’ammontare dei prodotti da utilizzare
In ogni caso, chiamare un professionista per una consulenza senza impegno è la soluzione migliore.
L’esperienza decennale dei nostri tecnici ci ha permesso di diventare un vero e proprio punto di riferimento nel settore delle disinfestazioni. Nel corso degli anni, infatti, si sono confrontati con numerose infestazioni, che hanno sempre risolto con la soddisfazione ottimale del cliente.
Se desideri vincere la tua battaglia contro i ragni, sappi che il nostro team di disinfestatori è pronto a venire in tuo aiuto! Compilando il modulo contatti che trovi in questa pagina, potrai ricevere subito un preventivo gratuito e senza impegno da parte dei nostri esperti! Quindi, cosa aspetti? Contatta subito la nostra squadra di disinfestatori e liberati una volta per tutte di ragni e ragnetti!
